BUONA DOMENICA A TUTTI !!!
Clima e tempo sono due concetti differenti, che non dobbiamo confondere. Si può dire: “Che bel tempo fa oggi!”, ma non: " Che brutto clima c’è oggi! ”. Sai qual è la differenza?
IL TEMPO E IL CLIMA
Chiariamo i vocaboli tempo e clima, così che sarai in grado di usarli sempre in modo corretto. La prima cosa da sapere è che questi due termini fanno riferimento a scale temporali diverse.
Il tempo è definito come la condizione dell’atmosfera in un momento e in un luogo determinati, circoscritti. Il tempo può cambiare in modo repentino dalla mattina alla sera, da un giorno all’altro. Per descriverlo, si usano termini che hanno a che vedere con la luminosità, la nuvolosità, l’umidità, la pioggia, il caldo, la visibilità e il vento: tempo nuvoloso, tempo sereno, tempo di forte vento…
Il clima è l’insieme dei diversi tipi di tempo che si ripetono in un luogo determinato della superficie terrestre. Per studiare il clima di un luogo è necessaria l’osservazione durante un lungo lasso di tempo: almeno 30 anni consecutivi! Dopo queste osservazioni, si fa una media.
I rilevamenti di temperatura, precipitazioni, umidità e tipo di tempo si raccolgono nelle stazioni meteorologiche. Con alcuni di questi dati si elaborano tabelle, che si rappresentano in grafici chiamati climatogrammi. Nei climatogrammi si visualizzano le medie delle temperature (linee) e delle precipitazioni (barre) raggruppate per mese.
La meteorologia è la scienza che studia il tempo atmosferico. La scienza che studia il clima e la sua relazione con la vita animale e vegetale in ogni regione del pianeta si chiama climatologia.
GLI ELEMENTI DEL CLIMA
Per individuare un determinato clima, bisogna considerare, almeno, questi due elementi:
1) La temperatura, che è la quantità di calore posseduto dall’aria dell’atmosfera. Si misura in gradi centigradi (°C) con un termometro. L’escursione termica è la differenza di temperatura che si misura entro un dato lasso di tempo: ad esempio, nell’arco di un anno, tra il mese più caldo e quello più freddo, nell’arco di una giornata, tra il giorno e la notte.
2) Le precipitazioni, che sono la pioggia, la neve e la grandine. Si misurano in millimetri (mm) con uno strumento che ha il nome di pluviometro.
Altri elementi del clima sono la pressione (il peso esercitato dall’aria dell’atmosfera sopra la superficie terrestre), i venti (l’aria in movimento), l’umidità (la percentuale di acqua dell’aria), l’insolazione (il numero di ore di sole all’anno) e la nuvolosità (la quantità di nuvole che si formano).
I FATTORI DEL CLIMA
Il clima viene determinato da diversi fattori, che influenzano gli elementi climatici che hai visto prima:
La latitudine. Al mutare della latitudine, si ha una variazione della temperatura: la temperatura diminuisce muovendosi dall’Equatore verso i Poli.
L’altitudine. All’aumentare dell’altezza rispetto al livello del mare, le temperature diminuiscono (circa 0,6 °C ogni 100 metri che ci spostiamo verso l’alto) e le precipitazioni aumentano.
La distanza dal mare (detta anche continentalità). Le temperature solitamente sono più moderate sulla costa perché il mare le mitiga. Sapevi che il mare accumula più calore rispetto alla terra perché è un corpo liquido? Inoltre, le precipitazioni sono maggiori nelle aree costiere, poiché il mare è il principale fornitore dell’acqua che forma le nubi.
Influiscono sul clima anche altri fattori: la vegetazione (che è fonte di umidità), la distribuzione dei rilievi (le montagne possono costituire delle barriere alla pioggia), le correnti marine (le correnti fredde possono provocare zone desertiche, mentre quelle calde generano aree molto umide) e altri ancora.
LE TRE ZONE CLIMATICHE
Come già saprai, i raggi del Sole riscaldano la superficie terrestre in modo diverso. Proprio per questo, sul nostro pianeta si manifestano diversi tipi di clima, che si possono raggruppare in tre zone climatiche in funzione delle temperature: la zona calda, quella fredda e quella temperata.
La zona calda corrisponde alle regioni più prossime all'Equatore o, detto in altri termini, comprese fra i due Tropici. I raggi del Sole giungono con alta intensità, dal momento che incidono perpendicolari o con scarsissima inclinazione rispetto alla superficie terrestre. Per questo motivo la temperatura si mantiene piuttosto alta per tutto l’anno. Inoltre, piove spesso e l’umidità dell’aria è molto alta.
La zona fredda è costituita dalle due zone delimitate dai due Circoli polari, quello artico (a nord) e quello antartico (a sud). In queste aree, i raggi solari arrivano molto inclinati e poco intensi.
La zona temperata è costituita dalle due fasce delimitate da una parte da un Tropico e dall'altra da uno dei due Circoli polari. I raggi del Sole riscaldano molto durante l’estate e poco durante l’inverno. Per questo, le stagioni dell’anno sono molto ben definite.
Inoltre, all'interno di ciascuna di queste tre zone ci possono essere regioni aride (i deserti) e molto fredde (le regioni di alta montagna).
I TIPI DI CLIMA
I diversi tipi di clima del pianeta derivano dalla combinazione degli elementi del clima e dei fattori climatici. In quasi tutti i climi, si possono verificare inondazioni, causate da cicloni o piogge torrenziali che provocano l’ingrossamento dei fiumi fino al loro straripamento. D’altra parte, possono anche verificarsi periodi di siccità, vale a dire una scarsità temporanea di acqua in regioni dove si aspetta la pioggia ma questa non arriva.
ROSSI SARA
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